TERAMO – La situazione precaria della mensa del carcere di Castrogno, che ha costretto i sindacati degli agenti di polizia penitenziaria a dichiarare lo stato di agitazione da lunedì nei servizi mensa, si arricchisce di un altro grave episodio. Il personale di polizia penitenziaria, proprio ieri, all’ingresso dell’istituto, ha intercettato un furgone della ditta mensa al cui interno, a oltre 40° gradi di temperatura per la calura esterna, un carico di derrate alimentari (latte, uova ,olio e ecc.) ammucchiati con prodotti per la pulizia, alimenti questi da somministrare al personale della polizia penitenziaria.
Alla luce di questo, i sindacati hanno deciso di declinare l’invito di confronto con la Direzione e la ditta proposto per lunedì, confermando lo stato di agitazione e invitano i responsabili dell’Ufficio Igiene della Asl di Teramo e i Nas Carabinieri di Pescara, ad accertare eventuali responsabilità amministrative e penali per quanto segnalato in ordine allo stato di conservazione degli alimenti.
