Ammanchi alla Bnl, pm indaga bancaria che scomparve cinque giorni

TERAMO – Fa registrare una novità importante l’inchiesta sugli ammanchi nei conti correnti di alcuni clienti della filiale teramana della Banca Nazionale del Lavoro, e che collega due fatti di cronaca tra di loro: il pm che conduce l’inchieta, Stefano Giovagnoni, avrebbe iscritto sul registro degli indagati la bancaria teramana, dipendente proprio della filiale in piazza Orsini, protagonita dell’allontanamento volontario da casa di poco meno di un anno fa, durato cinque giorni e conclusosi con il ritrovamento in un centro commerciale del Bolognese. L’ipotesi di reato che verrebbe contetata a Tiziana Balducci, 54enne teramana, è quella di appropriazione indebita. L’inchiesta era scattata dopo la denuncia di una coppia di anziani coniugi, che avevano denunciato la sparizione di denaro dai loro conti bancari; ad oggi l’inchiesta conta circa una quindicina di denunce preentate alla procura da altrettanti clienti dell’istituto bancario.