TERAMO – L’emergenza maltempo si aggrava ogni ora di più nonostante l’affievolirsi del colpo di perturbazione. Il pesante carico di neve di molte abitazioni soprattutto vecchie nei centri storici dei paesi non abituati all’eccezionalità della nevicata, cedono sempre in numero maggiore anche erchè non c’è soccorso cha aiuti. Succede a Castiglione Messer Raimondo, dove ai danni derivanti dall’isolamento e dalla mancanza di luce elettrica, si aggiunge anche l’evacuazione di alcune abitazioni e famiglie decisa in serata dalla Protezione civile. Nella piazza principale del centro storico è crollata un’abitazione che aveva già subito danni dal terremoto, per fortuna disabitata, e che ha determinato lo sgombero delle abitazioni vicine per il rischio di conseguenze. La minaccia che incombe anche su altre abitazioni a fatto propendere la Protezione civile per altri gomberi forzati e alle famiglie adesso si sta cercando sistemazione in un comune ormai allo stremo. Già pesantemente colpito dalle calamità degli anni scorsi, Castiglione adesso vive un altro momenti drammatico. Appena ieri due cugini di 30 e 17 anni sono stati salvati dalle macerie della loro abitazione crollata per efetto della nuova scossa di terremoto, sepolta sotto due metri di neve e senza pubblica illuminazione da lunedì coro e in attesa che qualcuno li aiuti.
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