Roseto, l'amministrazione dà il via al grande piano delle potature

ROSETO – Saranno oltre 1.200 le piante interessate da un imponente intervento di potatura, suddiviso in tre lotti, sull’intero territorio comunale, che l’amministrazione comunale ha avviato, che prenderà il via in questa settimana e che dovrebbe concludersi entro il mese di dicembre.
La potatura è affidata a ditte esterne per un importo totale di oltre 35mila euro: sarà effettuata dal lungomare sino alla Nazionale e poi nelle aree interne.
«Siamo riusciti a mettere in campo – dice il sindaco Sabatino Di Girolamo -, attraverso un certosino lavoro di mappatura e programmazione, un corposo intervento sul patrimonio arboreo che non ha ricevuto potature e trattamenti da decenni e che, al di là delle ricadute sul decoro, costituisce in alcuni casi anche un problema di sicurezza ai fini dell’incolumità dei cittadini. Questa amministrazione metterà fine al problema intervenendo anche con gli operai del Comune nelle zone interne che non verranno trattate dalle ditte incaricate».
Si parte con il primo lotto che riguarderà via Filippone Thaulero, via Nazario Sauro e via Nazionale (lato nord fino a via Tiziano) per un totale di 46 piante. Il secondo lotto di lavori si concentrerà invece sulle seguenti vie: via Palermo, via Nazionale (lato nord fino a via Tiziano, lato sud dal bivio di Montepagano alla stazione dei carabinieri, dalla Ecotel verso nord), via Mincio, via Arno, via Rubicone, via Reno, via Tanaro, via Patrizi, via Trasimeno, piazza Ungheria, via Mazzola, Lungomare lato ovest (dal lido La Vela a Orsa Minore e poi da Trattoria Luciana a via Sallustio), piazza Stazione lato est e lato ovest, lungomare lato est (da camping Arcobaleno fino a Palazzo del Mare, parchetto Tiziano, via De Gasperi e via Mezzopreti per un totale di 1005 piante.
Il terzo e ultimo lotto vedrà i lavori concentrati nella frazione di Montepagano, con riferimento a corso Umberto I e poi ancora da via San Rocco fino all’omonima chiesa, per un totale di 154 piante.
Ci arà anche una seconda fase, che riguarderà via Makarska e via Marina – dove esiste il problema dei pini che interferiscono sul tracciato ferroviario – per i cui lavori si sta predisponendo un’apposita gara d’appalto, come conferma l’assessore alle Manutenzioni, Nicola Petrini: «Confidiamo di concludere tutto entro il mese di dicembre – ha detto l’assessore Petrini – anche perché con il nuovo anno abbiamo intenzione di affrontare di petto il problema delle buche sia delle strade bianche (strade comunali non asfaltate) che di quelle comunali pavimentate ma già malridotte. Petrini spiega di aver già sperimentato nelle scorse settimane, con uno speciale trattorino, l’efficacia della riparazione delle buche sulle strade bianche attraverso un sistema di livellamento del materiale arido. «La sperimentazione ci ha convinto – ha detto il delegato alle Manutenzioni – per cui conto di utilizzare questo mezzo su tutta la rete delle strade bianche ma non solo visto che provvederemo anche sul resto delle vie con dell’asfalto a freddo e con risorse dell’ente».