Corona critica il dehor con auto sul sagrato del Duomo: «Cattedrale sacrificata al marketing»

TERAMO – La comparsa del dehor promozionale di una concessionaria d’auto nella centralissima piazza Martiri (che rimarrà lì fino al 18 dicembre), proprio davanti al sagrato della Cattedrale di Teramo, in pieno periodo natalizio con il centro storico addobbato a festa, sta scatenando polemiche. In attesa di probabili sollecitazioni della Soprintendenza, che già in passato ha avuto da questionare sulla presenza anche del palco di altre manifestazioni pubbliche, ad intervenire per denunciare l’autorizzazione del gazebo è il consigliere comunale della lista civica ‘Oltre’, Luca Corona: «In questo periodo di feste, a tirare una boccata di aria fresca è anche il commercio cittadino. I commercianti – dice Corona – devono giustamente mettere in atto quante più attività di marketing per cercare di spingere i clienti ad acquistare i propri prodotti. Ma questo a qualsiasi prezzo? Non sempre! Soprattutto quando si offusca e ostruisce la visibilità del Duomo, la Nostra Cattedrale! Nessuno nega – aggiunge il consigliere comunale – che gli sponsor, in un periodo di ‘vacche magre’, sono fondamentali per organizzare eventi ed iniziative, ma quando questo va a discapito della cultura e della religiosità di un popolo non è sempre una cosa nobile. Il mio consiglio è di rispettare lo spazio di neutralità tra il Duomo e la piazza. Il marketing è importantissimo, ma i valori e il rispetto della cultura di un territorio vengono prima».