Teatro romano, il Comune chiede a Vacca la conferma sui finanziamenti

TERAMO – La visita del sottosegretario ai Beni culturali Gianluca Vacca, ieri, al Duomo di Teramo, in occasione della presenza del collega viceministro con delega alla ricostruzione Vito Crimi, è stata utile per l’amministrazione comunale di Teramo per fare il punto della situazione sul progetto di recupero del teatro romano, proprio in questi giorni al centro di un ritorno di fiamma sotto il profilo della vivacità intellettuale circa le tipologie di intervento da prevedere e il confronto con la sovrintendenza. L’assessore alla cultura Gigi Ponziani, più che mai stavolta nelle vesti di ambasciatore del sindaco Gianguido D’Alberto, ha chiesto il contributo del rappresentante abruzzese del governo Conte, di farsi parte diligente circa la conferma dei finanziamenti previsti per la copertura dell’opera. Nelle intenzioni dell’amministrazione, infatti, c’è uno scadenzario di tempi che porterebbero all’approvazione, nel corso del prossimo mese, mese e mezzo, del progetto preliminare da portare in consiglio comunale. Il documento progettuale sarebbe infatti propedeutico agli eventuali espropri per procedere agli abbattimenti programmati dei due edifici che interferiscono sull’area del teatro: non è difficile intuire che da parte dell’amministrazione c’è una resistenza a procedere, sopratutto in atti che la impegnano ulteriormente, senza una garantita esistenza o conferma dei finanziamenti previsti a livello centrale. Il sottosegretario pentastellato, alla presenza anche del consigliere comunale del Movimento, Cristiano Rocchetti, ha garantito all’assessore Ponziani di promuovere le necessarie iniziative per ottenere l’aggiornamento delle erogazioni finanziarie previste, rinviando ad un successivo incontro anche la sua personale conoscenza degli ulteriori passaggi sul progetto.