Violenza minorile in città: la Polizia di Stato 'assedia' Villa Comunale e giardini Marcozzi. Controlli anche all'Iti e all'Ipsia FOTO

TERAMO – Giro di vite sulla violenza minorile da parte della Polizia di Stato. Dopo i recenti episodi della rissa all’esterno del James Joyce sabato sera con il ferimento di un 19enne albanese, e delle zuffe e aggressioni reciproche tra bande di giovanissimi in piazza Sant’Anna (culminate con il ferimento nel corso della processione di San Berardo delo scorso dicembre in piazza Orsini), questa mattina un discreto numero di agenti hanno circondato la Villa Comunale ed effettuato una serie di controlli nel ‘boschetto’ del parco e tra le siepi alla ricerca di stupefacenti con l’ausilio di cani del gruppo cinofilo della Polizia di stato di Pescara. Il controllo è stato esteso anche ai vicini giardini Raffaele Marcozzi di via Riccitelli, dove c’è il monumento ai caduti di Nassirya. I poliziotti hanno anche effettuato delle identificazioni di giovani presenti all’interno della villa comunale.
Le operazioni di verifica erano cominciate in mattinata negli istituti scolastici, dalle 7.30: gli uomini del Reparto prevenzione crimine della Polizia di Pescara hanno setacciato l’ITIS “Alessandrini” e l’Ipsia, monitorando l’accesso dei ragazzi ed i locali interni degli istituti.
Intanto proseguono le indagini per chiarire la violenta lite che sarebbe scoppiata ieri, attorno alle 13:30 proprio in piazza Garibaldi nei pressi dell’ingresso del parco cittadino tra alcuni minorenni. Uno di questi è stato accompagnato in questura per le formalità di rito: si vuol chiarire se l’episodio è legato ai precedenti, oppure se caso isolato, quale lite casuale tra studenti.