MONTONE – E’ stato ritrovato senza vita, nella seconda casa che aveva a Montone, il 60enne Ernesto Marinucci, di Mosciano Sant’Angelo, che aveva cercato al telefono la ex moglie perchè dirle che si sentiva male. Purtroppo i soccorsi sono attivati tardi: l’uomo secondo un primo esme cadaverico eseguito dal medico del 118, sarebbe stato ucciso da un infarto. Sono stati i vigili del fuoco a forzare la porta-finestra d’ingresso dell’abitazione al seminterrato di una abitazione nella piazza centrale del paese. Le forze dell’ordine si sono precipitate a Montone attorno alle 16, dopo la telefonata allarmata ai carabinieri di Giulianova fatta dalla ex moglie dell’uomo, che aveva ricevuto una telefonata in cui il 60enne diceva di sentirsi molto male e di trovarsi, da solo, nell’abitazione estiva. Quando i pompieri hanno aperto l’ingresso, il personale sanitario giunto dall’ospedale di Giulianova ha trovato l’uomo riverso sul letto della camera, in arresto cardiaco. Inutile il tentativo di rianimazione utilizzando anche il defibrillatore.
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