L'emergenza non frena la polemica politica sugli aiuti del Governo alle famiglie in difficoltà

TERAMO – Altro che unità politica nell’emergenza Coronavirus. In provincia di Teramo non mancano occasioni di scontro politico, come ad esempio sulle misure messe in campo dal Governo Conte nel Decreto Cura Italia per sostenere l’economia durante il lockdown. La segreteria provinciale di Fratelli d’Italia, con Marilena Rossi, stigmatizza il comportamento “propagandistico” del Pd, che appone il suo simbolo di partito sulle misure governtive. Il Pd, che replica con il segretario provinciale Piergiorgio Possenti, parla invece di “veleni” da parte del partito del presidente Marsilio, e ricorda i 39mila euro assegnati ad un’agenzia di comunicazione amica del governatore per una campagna di comunicazione sul virus.

 

FRATELLI D’ITALIA. «In questi ultimi giorni girano sui social delle grafiche firmate dal Partito Democratico dove si fa intendere ai cittadini di avere meriti riguardo la misura dei 400milioni stanziati dal Governo a favore dei comuni. Facciamo presente che questa campagna mediatica oltre ad essere di pessimo gusto e irrispettosa del momento politico è soprattutto deviante rispetto alla realtà dei fatti. Corre l’obbligo specificare che i 400milioni non sono un’ulteriore dotazione economica, ma lo stanziamento di somme che già sono in capo ai comuni.

I soldi sventolati da Conte altro non sono che l’anticipo del 66% del fondo di solidarietà comunale. A tal proposito dobbiamo ancora far notare che è stata anche questa una scelta a svantaggio dei cittadini perché, a marzo del 2019 il Governo aveva già versato il 70% della somma. È un governo a trazione Pd (i 5 stelle non sono pervenuti), lontanissimo dalla realtà con slogan e annunci mirabolanti che non sono altro che nemmeno la normale amministrazione.

E di tutto questo nulla il merito sarebbe del Partito democratico? Noi un merito glielo concediamo: di aver preso in giro il popolo italiano in un momento di grande disperazione e spavento. È una vergogna, una vergogna senza limiti! Attendiamo la fine della pandemia a casa, poi siamo sicuri che a casa ci rimarranno questi sciacalli che oggi hanno il barbaro coraggio di lucrare sulle difficoltà dei nostri concittadini, facendo campagna elettorale sul disagio sociale».

 

 

PARTITO DEMOCRATICO. «Il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia di Teramo ha diffuso una nota che non contiene nulla se non inesattezze e il solito veleno contro il Partito Democratico. Partiamo dalla correzione delle inesattezze: i 400 milioni stanziati dal Governo nazionale, di cui il Pd fa parte, trasferiti il 30 Marzo ai Comuni, sono un’ ulteriore dotazione economica denominata “Fondo di solidarietà alimentare" e non l’anticipo del Fondo di Solidarietà che pure è stato previsto. Il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Teramo farebbe bene a scrivere comunicati solo dopo aver capito di cosa parla. Riguardo il veleno sparato contro il Pd, registriamo che Fratelli d’Italia, cioè lo stesso partito del Presidente Marsilio, che in piena emergenza ha pensato bene di dare 39 mila euro alla Mirus per una fantomatica campagna di comunicazione, urla allo scandalo per dei manifestini social “fatti in casa” dal PD, allo scopo di informare tutti i cittadini di una misura, quella dei buoni spesa, fondamentale per tante famiglie in questo difficile momento. Non solo, segnaliamo alla coordinatrice di Fratelli d’Italia Teramo, che fa dell’ignorare il suo modo di operare, che il Gruppo regionale di Fratelli d’Italia, dopo l’approvazione delle misure regionali, ha prodotto un manifestino social con il proprio simbolo rivendicando le somme stanziate in Abruzzo, queste sì ancora da verificare e con l’ingannevole dicitura “fino a 1000 euro". Sciacallaggio è produrre mascherine da distribuire con sopra il simbolo di partito, ma siamo certi che nessuno sia arrivato a tanto! Si è voluta fare un’inutile polemica, truce nei modi e nei termini che, come unico contenuto, propone una fake news, una tra le tante da segnalare ai siti di bufale».