Fuoco incrociato su D’Alberto. Marsilio: “Ipocrita” e 18 sindaci chiedono le sue dimissioni

La decisione di non riaprire le scuole (unico in Abruzzo) scatena le polemiche

TERAMO – Sindaco D’Alberto sotto tiro dopo la decisione, unico tra i sindaci abruzzesi, di non riaprire alla frequenza le seconde e le terze medie cittadine. Il Governatore Marco Marsilio lo ha definito “ipocrita”, rispondendo questa mattina alla sua decisione (e a quella del ministro Boccia e del Governo di impugnare l’ordinanza con cui ha riportato l’Abruzzo in zona arancione).

Marsilio lo accusa di aver accolto l’ordinanza sotto il profilo dell’autorizzazione alla riapertura dello shopping ma no per quella delle medie.

Non solo: contro di lui si sono schierati 18 sindaci di centrodestra del Teramano che ne chiedono la dimissioni da presidente regionale dell’Anci, per non aver condiviso con loro il confronto e i risultati di questo, con le direzioni scolastiche e l’ufficio scolastico.

Ascolta l’intervista in cui Marsilio dà dell’ipocrita a D’Alberto.