Il diritto all’istruzione raccontato a scuola dalle donne manager teramane

L’iniziativa rivolta agli alunni dell’Istituto comprensivo Falcone e Borsellino, dall’esame del testo di ‘I segni sull’argilla’ di Fabio Carlini

TERAMO – Nell’ambito dell’iniziativa ministeriale ‘Libriamoci 2022’, all’Istituto comprensivo Falcone e Borsellino è stato organizzato un incontro sull’esame del testo dell’autore Fabio Carlini, amministrativo presso lo stesso istituto, ‘I segni sull’argilla’. Il testo, che riflette e narra del diritto all’istruzione in chiave di parità di genere, dando voce ad eventi del primo ‘900 che ripercorrono proprio le difficoltà da parte delle donne di avvicinarsi alla scuola e in generale all’istruzione, è stato introdotto dalle testimonianze di Tiziana Di Sante, presidente della Fondazione Tercas, da Antonella Ballone, presidente della Camera di commercio del Gran Sasso e da Maria De Dominicis, delegata della dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Clara Moschella.

Tre donne di cultura, di studio curato e specialistico, che hanno fatto dell’istruzione la base della propria libertà ed autonomia di donne, madri, imprenditrici, presidenti e dirigenti di istituzioni significative per il nostro territorio. Ad aprire l’evento, rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle scuole secondarie di primo grado di villa Vomano, Cona, Basciano e Cermignano, c’era Maria Letizia Fatigati, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Teramo 5 ‘Falcone e Borsellino’.