Siglato l’accordo tra prefettura (in rappresentanza del Fondo edifici di culto), il Provveditorato alle opere pubbliche e la Sovrintendenza alle belle arti: a disposizione oltre un milione di euro. Da due mesi è inagibile per i danni al tetto
TERAMO – La Chiesa dei Cappuccini, ai Tigli, sarà ristrutturata con i fondi del Pnrr e i lavori saranno completati, come da tempistica richiesta dal Piano, entro il mese di marzo del 2026. E’ quando contenuto nell’accordo di collaborazione siglato dal Prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo, dal Provveditore interregionale per le opere pubbliche di Lazio, Sardegna e Abruzzo, Vittorio Rapisarda e la Sovrintendente archeologia belle arti e paesaggio di L’Aquila e Teramo, Cristina Collettini.
L’intervento consisterà nella messa in sicurezza e restauro della storica chiesa tra i Tigli e piazza Dante, di proprietà del Fondo Edifici di Culto, da due mesi chiusa per inagibilità, a seguito dei danni che hanno interessato l’antico tetto. L’importo dei lavori ammonta a oltre 1,1 milioni di euro.
In virtù dell’accordo siglato, la Prefettura – in rappresentanza del Fondo, ‘soggetto attuatore’ dell’intervento – ha affidato al Provveditorato le attività di Responsabile del procedimento in fase di esecuzione, direzione lavori, e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione. Nel corso di apposite riunioni sarà definito il crono-programma dell’intervento.
“Ringrazio il Provveditore e la Sovrintendente – ha commentato il prefetto Stelo – perché è stato raggiunto un obiettivo importante. La firma dell’accordo, nel costituire un passo decisivo verso la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio teramano, è un concreto esempio di collaborazione e rete istituzionale a beneficio della comunità“.
