Ciclista cade e muore a Villa Rosa. Un altro toccato da un furgone è gravissimo in ospedale

Nel primo incidente la vittima è un asiatico di circa 50 anni. Stamattina l’altro, lungo la statale 150 all’altezza del cimitero di Roseto: il 75enne ha riportato fratture e un trauma cranico

ROSETO – A distanza di poche ore l ‘uno dall’altro, due incidente gravissimi hanno coinvolto altrettanti ciclisti. Dopo la caduta di un 75enne, secondo quanto si è appreso molto probabilmente perché toccato dallo specchietto di un furgone che lo stava superando, un’altra persona in sella alle due ruote è caduto, perdendo però la vita a Villa Rosa.

Quest’ultimo incidente si è verificato poco prima delle 13 nel sottopasso di via Risorgimento a Villa Rosa di Martinsicuro. A terra – non si sa ancora se per un malore improvviso oppure per una manovra errata – è finito un cittadino di origini asiatiche di circa 50 anni: è deceduto sul colpo, rendendo inutili i soccorsi di un equipaggio sanitario del 118. Sul posto i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Alba Adriatica per i rilievi di rito.

E’ invece in gravissime condizioni R.M., il ciclista di 65 anni caduto rovinosamente a terra dopo essere stato colpito dallo specchietto di un furgone, lungo la statale 150, all’altezza del cimitero di Roseto. I traumi riportati dall’uomo nello schianto e nella successiva caduta sono particolarmente seri e i sanitari del 118 intervenuti sul posto, dopo aver stabilizzato il paziente, hanno ritenuto necessario il suo trasferimento nel più attrezzato centro di neurochirurgia dell’ospedale Mazzini di Teramo.

Sul posto per i rilievi e per la regolazione del traffico sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Roseto.