Accoltellarono il titolare del pub, oltre all’arresto anche il Daspo urbano

Giulianova: il questore vieta per 3 anni i locali publici ai due 20enni accusati del tentato omicidio al Parco Franchi. Un altro divieto a un giovane che ha aggredito un coetaneo alla Bambinopoli

TERAMO – Dopo l’arresto con l’accusa di tentativo di omicidio per aver aggredito e ferito a coltellate il titolare di un fast food al Parco Franchi a Giulianova, per i due ventenni (un italiano e un romeno), arriva anche il Daspo del questore di Teramo: non potranno avvicinarsi ai locali pubblici di tutta la provincia di Teramo e tantomeno nelle vicinanze, per tre anni. Nei confronti di uno di loro, considerati i suoi numerosi precedenti per reati contro la persona, contro il patrimonio, contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica ed in materia di stupefacenti ed armi, è stato emesso anche un avviso orale.

Non è l’unico Daspo urbano emesso dal questore Carmine Soriente nell’ambito di una serie di provvedimenti – 16 in totale – nell’ambito dell’attività istruttoria della Divisione Anticrimine, in applicazione anche delle novità introdotte dal cosidetto ‘Decreto Caivano’. Un altro giovane, responsabile dell’aggressione di un coetaneo all’interno della Bambinopoli di Giulianova: il Daspo, che avrà una durata di due anni, gli vieta di frequentare lo stesso parco urbano e i centri commerciali e vicinanze del territorio comunale giuliese.

Un ammonimento è stato invece notificato a una donna romena, che si ritiene responsabile di un comportamento vessatorio nei confronti di un’altra donna, ritenuta responsabile di intrattenere una relazione sentimentale clandestina con il marito
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