TERAMO – La coda del 2010 porta al Comune di Teramo un milione e mezzo di euro in favore del personale dipendente del Comune, 700mila dei quali in incentivi alla produttività nei servizi al cittadini. E’ stato infatti approvato il Contratto decentrato tra l’assessore al personale, Mirella Marchese e i sindacati, che prevede forme di retribuzione aggiuntive per i dipendenti abbandonando il criterio della premialità a pioggia, senza considerazione delle differenze nell’apporto lavorativo, ma che abbiano negli obiettivi e nei risultati la propria peculiare connotazione. «La filosofia che ha mosso l’amministrazione, nella predisposizione degli strumenti contrattuali, – ha spiegato l’asessore Marchese – è ispirata al disegno volto a perseguire un progetto meritocratico e di valorizzazione delle professionalità del personale – ha commentato l’assessore – al fine di rendere maggiori e più efficaci servizi ai cittadini e di migliorare, pertanto, la più generale efficacia dell’azione amministrativa».