TERAMO – Per ovviare alle difficoltà che le imprese hanno nella riscossione dei crediti vantati verso il Comune, gli assessori comunali Dodo Di Sabatino (Bilancio) e Giorgio Di Giovangiacomo (Lavori pubblici) hanno attivato la “cessione pro soluto”. Si tratta di una convenzione stipulata con gli istituti di credito, e illustrata oggi ad aziende e tecnici, per permettere di liquidare alle imprese le fatture emesse verso il Comune con importi superiori ai 20mila euro. “Si tratta di un sistema – spiegano i due assessori – che consente di superare le rigidità del patto di stabilità e di ‘snellire’ i rapporti tra banche e imprese”. Con questo sistema infatti gli istituti di credito infatti non faranno più valutazioni sull’affidabilità dell’impresa per la concessione del credito ma sul Comune stesso. Gli importi sono finanziabili per 12 mesi prorogabili con un massimale di 500mila euro.
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