TERAMO – Ha minacciato di morte e, anche di bruciargli casa, il padre 77enne, facendo irruzione nella sua abitazione, scrivendogli messaggi minatori e perseguitandolo, perchè riteneva il genitore responsabile di avergli rubato 6.500 euro. Emanuele Pompilio, 45enne di Colonnella, adesso è agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Monopoli (Bari) dove i carabinieri gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Teramo, Aldo Canosa, su richiesta del pm Irene Scordamaglia, per stalking e violazione di domicilio. L’inchiesta dei carabinieri di Colonnella era scattata dopo la denuncia dell’anziano padre, stremato e terrorizzato dai gesti del figlio, che aveva coinvolto nella minacce anche la sorella e il cognato che vivono con il padre. Da una convinzione errata, la scorsa estate, era partita la persecuzione, condita da minacce che avevano fatto temere anche per l’incolumità fisica del 77enne genitore.
-
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza... -
Grosso pino crolla sul lungomare. Nessun ferito
Vigili del fuoco al lavoro con motoseghe e l’autogru per la rimozione della grossa pianta GIULIANOVA...