TERAMO – “Un calendario venatorio vergognoso e approvato in segreto appena dopo gli arresti del governatore Del Turco”. Sono le accuse lanciate dal capogruppo regionale dei Verdi, Walter Caporale, in merito i provvedimenti contenuti in una delibera del 24 luglio che accoglierebbe, secondo il consigliere, le richieste dei bracconieri ignorando le istanze degli agricoltori, degli ambientalisti e dell’Istituto Nazionale di Fauna Selvatica. La delibera redatta dall’assessore alla Caccia e Pesca, come sostiene Caporale, ignorerebbe numerose prescrizioni scientifiche ed etologiche in merito ai tempi di chiusura della caccia. “"Visto che i politici fanno regali ai bracconieri, irrispettosi dell’ambiente e delle leggi – si legge in una nota del capogruppo dei Verdi – l’unica speranza è che ci sia una rivolta dei cacciatori seri, rispettosi delle leggi e dell’ambiente che si rifiutano di cacciare nei periodi e nei modi non consentiti e di preservare la riproduzione delle specie anche per i prossimi decenni".
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