TERAMO – L’associazione Teramo Vivi Città torna a stigmatizzare le affissioni abusive prendendo nuovamente di mira i manifesti pubblicitri di Grazia Scuccimarra. Dopo le infrazioni già segnalate a Teramo, l’associazione coordinata da Marcello Olivieri ha immortalato analoghe situazioni anche a Mosciano, Giulianova e Colleranesco. “Le affissioni abusive per lo spettacolo della Scuccimarra, che gia di per se sono una violazione della legge, assumo un sapore amaro se teniamo presente che sopra i manifesti vi è stampato il logo dell’associazione “Mani Tese un impegno di giustizia” – si legge dal comunicato -. Forse alla nota attrice sfugge che “un impegno di giustizia” è l’esatto opposto del non pagare l’imposta per la pubblicità e fare affiggere dei manifesti abusivamente. Per i manifesti affissi abusivamente a Teramo, Grazia Scuccimarra ha fatto sapere che pagherà la multa, un tentativo di difesa che sa di battuta visto che la signora è obbligata in solido a pagare la sanzione”. Teramo Vivi Città ribadisce che continuerà a segnalare le violazioni ai comandi di polizia municipale dei territori interessati. “Negli ultimi anni grazie alla lotta contro l’abusivismo portato avanti solo da Teramo Vivi Città, l’amministrazione comunale di Teramo ha recuperato oltre 60mila euro, una precisazione necessaria per chiarire le idee a chi ha volutamente confuso l’impegno per la tutela del territorio con una azione politica”.
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