TERAMO – E’ tornata la voglia irrefrenabile di vandalismo in centro storico. Questa mattina i residenti di via Torre Bruciata e del quartiere di Sant’Anna si sono risvegliati con la brutta sorpresa di scritte che hanno riempito i muri della strade del circondario, che hanno imbrattato tutto: slogan calcistici stavolta perlopiù, con riferimenti alla tifoseria ascolana rivale di quella teramana e altre offese generalizzate, dirette anche contro le forze dell’ordine. I vandali notturni hanno come disegnato un percorso che coinvolge anche via Nicola Palma e via della Volpe, quest’ultima utilizzata da sempre come vespasiano a cielo aperto. Non è la prima volta che l’area di piazza Sant’Anna viene interessata da atti vandalici: l’ultimo in ordine di tempo era stata la distruzione di una vetrata della copertura degli scavi archeologici e prima ancora teatro di risse tra giovani locali. Adesso però si leva la protesta dei residenti, stanchi di vivere una condizione di timore e in un quartiere che troppo spesso è apparso alla mercè di violenti e incivili. Si chiedono misure più drastiche nella repressione di questi episodi, ma prima ancora prevenzione attraverso controlli più serrati.
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