TERAMO – Una piccola folla di parenti, amici ed estimatori ha salutao questa mattina, nella chiesa della Madonna della Salute a Villa Mosca, il feretro di Elio Pompa, il decano dei ristoratori teramani, scomparso all’età di 96 anni. A salutarlo i figli Paolo e Candida, i nipoti e le sorelle, in un commovente addio, accompagnato dal ricordo di quanto il cavaliere della Repubblica aveva offerto alla diffusione delle tradizioni e della cultura dei piatti tipici teramani. Noto ai più per la sua passione e professionalita profuse in un antico mestiere tramandato dalla famiglia che fin dal 1916 aveva avvito attività di ristorazione, Elio Pompa nel corso della sua vita seppe rendere celebri e ricercati i piatti ‘poveri’ della gastronomia teramana. Allo stesso modo, apprezzati e ricercati erano i menu dei suoi ristoranti, anche questi portati a notorietà e successo, come il Centrale di via Oberdan, il Moderno del Michelangelo, il Grottino, l’Antico Cantione, il Duomo e la Locanda del Pompa.
-
Assegnato il ‘Bisentino d’oro’ a Mimmo De Carolis
Allo storico capo di gabinetto e vice questore in pensione l’edizione 2024 del riconoscimento voluto dalla... -
Sciannella e Rocchi tornano insieme in una mostra postuma
L’arte dei due teramani rivive alla sala di via Nicola Palma nell’esposizione curata da Giulia D’Ignazio... -
Successo di adesioni alla seconda Giornata della ristorazione
Soddisfazione del presidente della FIPE-Confcommercio, Bollettini, per la partecipazione delle imprese della provincia TERAMO – Sono...