L'addio di parenti e amici al decano dei ristoratori

TERAMO – Una piccola folla di parenti, amici ed estimatori ha salutao questa mattina, nella chiesa della Madonna della Salute a Villa Mosca, il feretro di Elio Pompa, il decano dei ristoratori teramani, scomparso all’età di 96 anni. A salutarlo i figli Paolo e Candida, i nipoti e le sorelle, in un commovente addio, accompagnato dal ricordo di quanto il cavaliere della Repubblica aveva offerto alla diffusione delle tradizioni e della cultura dei piatti tipici teramani. Noto ai più per la sua passione e professionalita profuse in un antico mestiere tramandato dalla famiglia che fin dal 1916 aveva avvito attività di ristorazione, Elio Pompa nel corso della sua vita seppe rendere celebri e ricercati i piatti ‘poveri’ della gastronomia teramana. Allo stesso modo, apprezzati e ricercati erano i menu dei suoi ristoranti, anche questi portati a notorietà e successo, come il Centrale di via Oberdan, il Moderno del Michelangelo, il Grottino, l’Antico Cantione, il Duomo e la Locanda del Pompa.