TERAMO – Il nuovo statuto comunale non approderà in consiglio giovedì prossimo. Le discussioni sulle modifiche apportate dalla maggioranza e non condivise dalle opposizioni, come ad esempio l’istituzione delle figure dei consiglieri delegati, potrebbero però essere superate. La conferenza dei capigruppo consiliari, coordinati dal vicesindaco Mirella Marchese, questa mattina ha deciso di mettere a disposizione la stesura conclusiva del nuovo statuto di tutte le forze politiche per una valutazione più ampa prima della discussione in consiglio comunale. Il testo potrà essere emendato e tutti potranno apportare suggerimenti. E’ presumibile dunque che il documento arrivi all’esame dell’assise civica nel primo consiglio utile di settembre. Un’apertura dunque da parte dell’amministrazione Brucchi dopo le tante polemiche, sorte anche sul ritardo per l’istituzione dei comtati di quartiere e delle frazioni? Forse. E’ chiaro che mettere a disposizione delle opposizioni il testo definitivo e già pronto per l’approvazione in consiglio, porrà le basi per una rivistazioni in alcuni punti, non si sa bene fin quanto condivisibile da parte della maggioranza.
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