TORTORETO – L’incidente in cui è morto Aldo Pinuccio Di Monte potrebbe non essere stato causato dall’esplosione di uno pneumatico dello scooter. La svolta nelle indagini condotte dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Alba Adriatica e della stazione di Tortoreto è arrivata nella serata di ieri quando un 78enne di Sant’Egidio alla Vibrata si è presentato nella stazione dei carabinieri: la sua Panda, che procedeva in direzione opposta a quella di Di Monte, sarebbe stata urtata dallo scooter condotto da Di Monte. I segni dell’impatto sarebbero ben visibili sull’autovettura, con lo specchietto sinistro danneggiato, il parabrezza infranto e la gomma forata. Evidentemente il contatto tra i due mezzi avrebbe fatto perdere il controllo al giovane tortoretano, finito poi fuoristrada a schiantarsi contro la cunetta e poi contro la colonnina in cemento della recinzione del villino. La versione fornita dall’anziano è al vaglio del magistrato, il pm Davide Rosati, perchè ci sono degli approfondimenti da fare. L’anziano non avrebbe compreso subito quanto era accaduto. Ha riferito di aver visto uno scooter o una moto, urtargli l’auto contro lo specchietto, ma di non essersi accorto della successiva dinamica dello scontro. Aveva proseguito per qualche chilometro verso Tortoreto ma era stato costretto a fermarsi perchè la gomma anteriore sinistra si era afflosciata perchè forata. Ha sostituito il pneumatico e ha ripreso la sua strada, mente alle sue spalle si era consumata la tragedia. Soltanto nel pomeriggio quando si è recato dal meccanico per valutare i danni del suo mezzo, ha raccontato cosa gli era capitato e lo stesso meccanico gli aveva comunicato quando di grave era accaduto sulla fondovalle del Salinello: da qui la denuncia alla caserma dei carabinieri di Sant’Egidio. Per il momento nei suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero per omicidio colposo.
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