TERAMO – Fa registrare una novità importante l’inchiesta sugli ammanchi nei conti correnti di alcuni clienti della filiale teramana della Banca Nazionale del Lavoro, e che collega due fatti di cronaca tra di loro: il pm che conduce l’inchieta, Stefano Giovagnoni, avrebbe iscritto sul registro degli indagati la bancaria teramana, dipendente proprio della filiale in piazza Orsini, protagonita dell’allontanamento volontario da casa di poco meno di un anno fa, durato cinque giorni e conclusosi con il ritrovamento in un centro commerciale del Bolognese. L’ipotesi di reato che verrebbe contetata a Tiziana Balducci, 54enne teramana, è quella di appropriazione indebita. L’inchiesta era scattata dopo la denuncia di una coppia di anziani coniugi, che avevano denunciato la sparizione di denaro dai loro conti bancari; ad oggi l’inchiesta conta circa una quindicina di denunce preentate alla procura da altrettanti clienti dell’istituto bancario.
-
Assegnato il ‘Bisentino d’oro’ a Mimmo De Carolis
Allo storico capo di gabinetto e vice questore in pensione l’edizione 2024 del riconoscimento voluto dalla... -
Sciannella e Rocchi tornano insieme in una mostra postuma
L’arte dei due teramani rivive alla sala di via Nicola Palma nell’esposizione curata da Giulia D’Ignazio... -
Successo di adesioni alla seconda Giornata della ristorazione
Soddisfazione del presidente della FIPE-Confcommercio, Bollettini, per la partecipazione delle imprese della provincia TERAMO – Sono...