TERAMO Sono iniziati da alcuni giorni i lavori di installazione della centralina fissa di monitoraggio della qualità dell'aria, in un'area prospiciente la scuola elementare Noè Lucidi. L'iniziativa è possibile perchè l'APAT, l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e per i Servizi Tecnici, ha stabilito di installare in Abruzzo due nuove centraline fisse: una all'Aquila e l'altra, appunto, a Teramo. Il costo dell'impianto è di 200. 000 euro, completamente finanziamenti dalla Comunità Europea e l'intero progetto viene realizzato con la collaborazione dell'ARTA. L'assessore all'Ambiente Raimondo Micheli, è soddisfatto dell'intervento: “La decisione di posizionare la centralina in quel preciso sito, è stata presa perché si è in prossimità di una scuola e perché il traffico automobilistico, proprio in quel tratto, è particolarmente significativo. La valutazione costante delle condizioni dell'ambiente unita ai confronti che sarà possibile fare anche in ottica di lungo periodo, forniranno importanti elementi di analisi”. I dati che verranno raccolti dall'impianto potranno essere anche utilizzati anche da Legambiente per le rilevazioni annuali dalle quali poi emerge la statistica nazionale sull'inquinamento delle città. L'assessore Micheli ha chiesto all'ARTA di fornire il Comune di Teramo di un mezzo mobile per il rilevamento dell'inquinamento che verrà pertanto utilizzato su tutto il territorio.
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