Teramo Mare: da adeguare il progetto dell'ultimo lotto

TERAMO Il progetto preliminare del quarto lotto della Teramomare deve essere adeguato al PAI (Piano regionale per la difesa del suolo dalle alluvioni e dalle erosioni). D'Agostino assicura: 'L'Anas ci ha autorizzato ad apportare le necessarie modifiche, cosa che potremo fare in pochi mesi'. Si tratta, secondo quanto riportato in un comunicato stampa, di 'modifiche funzionali di tracciato' per rispettare i nuovi parametri che non erano ancora noti al momento della redazione del preliminare: parametri relativi alle distanze fra l'area fluviale e i manufatti. E' quanto emerso nel corso della riunione che si è svolta questa mattina all'Anas, a Roma, con il direttore della progettazione, massimo Averardi. Il presidente della Provincia, sempre secondo la nota, ha anche specificato che 'resta l'impegno della società a procedere speditamente alla progettazione definitiva una volta acquisite le modifiche'. il completamento della Teramo mare figura fra le opere della Legge Obiettivo ed è inserito nell'Accordo Stato Regione recentemente sottoscritto dal presidente Del Turco per un importo di 33 milioni di euro.