MARTINSICURO Non ha saputo resistere e, incurante del rischio che correva, ha preferito tornare sulla piazza tra i tossicodipendenti piuttosto che eseguire le disposizioni del giudice che gli aveva concesso gli arresti domiciliari. In sostanza un 35enne disoccupato di Spinetoli, arrestato venerdì scorso a Martinsicuro perchè sorpreso con circa 6 grammi di eroina, è finito di nuovo in carcere a tre giorni di distanza, sempre per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti ma stavolta anche per evasione. Tutto è accaduto nel corso di una giornata: al mattino si è presentato dinanzi al giudice per l'udienza di convalida dell'arresto, al termine del quale ha ottenuto il beneficio della detenzione domiciliare, e una volta rimesso in libertà invece di dirgersi verso la sua abitazione di Spinetoli ha preferito tornare a Martinsicuro. I carabinieri lo hanno sorpreso nella serata di ieri in una piazza della cittadina, in compagnia di alcuni tossicodipendenti: in tasca aveva una decina di dosi di eroina, per un peso complessivo di circa 8 grammi, e 800 euro in contanti, molto probabilmente l'incasso della vendita dello stupefacente. Ancora una volta è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Castrogno.
-
Orti botanici didattici nelle scuole di Teramo 2 con il ‘compost di qualità’
La firma sul protocollo d’intesa con la TeAm e la Contestabile Ambiente dà il via al... -
Parcelle sisma, un software teramano in aiuto dei professionisti
L’iniziativa dell’Ordine degli ingegneri, condivisa con architetti e geologi, permette di incidente direttamente sui tempi delle... -
La ‘carta al tesoro’ la vince una squadra dell’Iti
L’iniziativa di TeAm e Comieco al Parco fluviale premia anche un gruppo di amici e una...