Al Mazzini full immersion in cardiologia con 120 relatori

TERAMO – Al via oggi i lavori del il 13° convegno nazionale di Ecografia Transesofagea che si tiene dal 24 al 26 gennaio nella Sala Convegni dell’Ospedale di Teramo. L’importante appuntamento annuale riunisce in città 120 illustri relatori (cardiologi e cardiochirurghi) e oltre 200 medici partecipanti arrivati da tutt’Italia per fare quella che il Coordinatore dell’ETE 2008, dr. Saro Paparoni, chiama una vera e propria "full immersion in Cardiologia". Il Convegno è diventato un appuntamento immancabile per i cardiologi italiani e questo è motivo di grande orgoglio per gli organizzatori: "Crediamo che questa formula sia utile soprattutto ai giovani: è un Convegno dove non si paga e si impara davvero". L’impianto del convegno è basato su una formula che prevede contributi dei relatori sugli aspetti più interessanti della pratica clinica, discussione serrata sul tema e, soprattutto, casi clinici dal vivo, in collegamento video dalla sala operatoria e da quella di emodinamica. La novità di questa edizione è il Precongresso, un focus sull’assistenza ventricolare meccanica, un argomento di interesse trasversale tra cardiochirurghi, cardiologi e cardioanestesisti che si è tenuto ieri. Anche quest’anno, inoltre, il Convegno rinnoverà l’impegno inaugurato nel 2006 con il Kumba Project, progetto di volontariato medico che si svolge in un’area rurale del Camerun e che nasce dal SISM di Ferrara dal 2003 (info su www.kumbaproject.org). All’iniziativa umanitaria Ete 2008 donerà un ecografo portatile. L’organizzazione del 13° convegno nazionale di ecocardiografia transesofagea è affidata anche per questa edizione alla Emmelle Comunicazione linea congressi.