Provano a non pagare il conto, teramani fermati

BOLOGNA – Per non pagare il conto avevano scelto il trucco più vecchio del mondo, ma il proprietario del locale dove stavano cenando si è insospettito e ha mandato all’aria il piano di una coppia di teramani che ieri sera hanno provato a scappare da un ristorante greco di via Agucchi, alla periferia di Bologna. E’ andata male soprattutto all’uomo, un quarantaduenne che avrebbe dovuto scontare gli arresti domiciliari per furto. Per lui è così scattato l’arresto per evasione. La sua compagna ventottenne, invece, è stata denunciata per insolvenza fraudolenta e favoreggiamento. Per scappare senza pagare i due avevano provato una tecnica classica. La ragazza era uscita con la scusa di una sigaretta, mentre l’uomo si era offerto di pagare con un assegno. Di fronte al rifiuto del gestore, aveva risposto dicendo che aveva la carta di credito in macchina e che sarebbe uscito a prenderla. Ma il ristoratore si è insospettito e né così scaturita una lite in cui il teramano lo ha anche violentemente aggredito. Sul posto è arrivata la polizia che ha bloccato l’aggressore poco lontano, mentre lo stesso gestore era riuscito ad immobilizzare la ragazza.