Le reazioni. Per Cifaldi "E’ un girone di ferro"

TERAMO_ Reazioni al varo dei gironi. Il Teramo non si aspettava di essere inserito nel girone F. Eccoli, finalmente, dopo giorni di attesa: sono i gironi di serie D, il cui “parto” è stato più sofferto del previsto, a causa dei difficili incastri geografici, dei ricorsi pendenti e, forse, delle richieste delle società. Le squadre sono 166 rispetto alle 160 che erano già sicure dell’iscrizione  c’è da registrare la riammissione di Gaeta e Bojano e l’inserimento in sovrannumero di Mantova, Rimini, Atletico Arezzo e Perugia. Le quattro squadre in sovrannumero hanno quindi provocato la creazione di due gironi da 20 squadre: il girone A e il girone F, cioè quello dove è stata inserita la Samb. E si tratta, sulla carta, di un girone duro per i rossoblu: in primis perché, nonostante le squadre siano 20 e non 18, salirà sempre e solo la prima classificata. Alle squadre marchigiane, abruzzesi e molisane, di solito accoppiate in questo girone, si è infatti aggiunto un drappello di 5 squadre romagnole, tra cui le due squadre di Rimini: quella appena fondata in sostituzione della società esclusa dalla Lega Pro e il Real Rimini, nato dalla trasformazione del Valleverde Riccione.  E allora le reazioni. Cifaldi ha detto che è un girone di ferro, mentre il ds Obbedio ha detto che il Teramo avrà molte noie calcistiche ovviamente.