Alluvionati rimasti all'asciutto

TERAMO – Il Pd torna sulla tragedia delle alluvioni che hanno colpito nel 2007 la provincia teramana e torna a chiedere l’assegnazione dei fondi destinati e non ancora stanziati. Su quella che il consigliere regionale del Pd, Peppino Di uca, ha definito una vera e propria “distrazione di fndi” l’onorevole Tommaso Ginoble ha presentato un’interrogazione per conoscere lo stato dell’arte dell’erogazione delle somme riconosciute ai comuni di Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro. Per l’emergenza era stato infatti istituito un fondo di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010 (per un totale di 9 milioni di euro) per la ripresa e il rilancio dell’economia delle zone colpite. “Ma ad oggi – ha dichiarato Di Luca – sono stati assegnati solo i fondi per la prima annualità, azzerati quelli per la seconda annualità, mentre per il 2010 lo stanziamento effettivo è stato ridotto a 2 milioni e 271mila euro”. “Mancano all’appello diversi milioni di euro cancellati dalla mano del ministro Tremonti che ha disimpegnato le somme per l’annualità 2009 – ha detto ancora Di luca – è l’ennesimo scippo alla provincia di Teramo ad opera del Governo nazionale amico”. All’interrogazione di Ginble infatti, il ministero dell’Ambiente avrebbe risposto “picche”, ribadendo in sostanza che per il 2009 i tagli non hanno reso disponibili la somma prevista ma che qualora ci fossero ulteriori risorse il Minstero dell’Economia sarà pronto a metterle a disposizione. “Una vuota dichiarazione di intenti “per il Pd e per il segretario provinciale Robert Verrocchio che accusa: “il centrodestra all’epoca fu pronto a strumentalizzare la tragedia puntando il dito su come il centrosinistra ha gestito la vicenda. Adesso quello stesso centrodestra dimostra di non avere voce nel rivendicare fondi importantissimi per il territorio”.