Testamento biologico, un simposio dei Lions della Val Vibrata

TERAMO – Il testamento biologico tra diritti di libertà e principi di garanzia è il tema di un simposio in programma venerdì 12 novembre nella sala congressi del Lago Verde a Sant’Omero. “Per testamento  biologico – spiega il presidente del Lions Club Val Vibrata, Lanfranco Iachini, organizzatore dell’evento – si intende indicare le disposizioni che una persona può dare in ordine a trattamenti medici ai quali, in futuro, trovandosi in condizioni di incapacità di intendere e volere, e non essendo quindi in grado di esprimere un rifiuto, la stessa persona non vuole essere sottoposta. L’argomento che abbiamo scelto di trattare è quindi un tema sociale di grande attualità, fortemente dibattuto da anni e che, di tanto in tanto, torna alla ribalta della cronaca nazionale, perché nel nostro Paese non c’è ancora una legge che regoli questa materia. I relatori presenti al simposio tratteranno il tema da vari punti di vista: religioso, laico, giuridico e medico”. A coordinare i lavori sarà il giurista Gianfranco Iadecola, già magistrato presso la Suprema Corte di Cassazione mentre l’onorevole Carlo Casini presidente del Movimento per la Vita e presidente della Commissione Affari Costituzionali Parlamento Europeo tratterà "Il testamento biologico e l’ordinamento giuridico: regole attuali e prospettive legislative", Vittorio Fineschi ordinario di Medicina Legale all’Università di Foggia parlerà di  "Autonomia decisionale del paziente e responsabilità del medico", Giorgio Giovanelli della Pontificia Accademia della Vita moralista bioeticista della diocesi di Fano farà presente "La posizione della chiesa cattolica  in tema di direttive anticipate" e Franco Marinangeli della cattedra di Anestesia e Rianimazione dell’Università di L’Aquila  si occuperà dell’ “Assistenza del medico nelle fasi terminali della vita". L’evento organizzato dal Lions Club Val Vibrata è accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati della provincia di Teramo.