La polizia presenta il conto della guerriglia in centro storico: 21 denunciati

TERAMO – E’ di 21 denunciati il bilancio delle indagini svolte dalla polizia a seguito dei tafferugli scoppiati in centro storico a Teramo lo scorso 27 novembre tra opposte fazioni di giovani di estrema sinistra e anarchici ed esponenti di Forza Nuova. Ai segnalati, tutti di età compresa tra i 20 e i 35 anni, vengono contestati reati che vanno dalla manifestazione non autorizzata alla radunata e grida sediziose, dall’oltraggio e vilipendio delle Istituzioni alla tentata rissa, alla resistenza a Pubblico Ufficiale e violazione delle leggi contro la discriminazione razziale. Tutto era cominciato con la protesta organizzata ma non autorizzata dei gruppi di estrema sinistra e anarchici contro il volantinaggio autorizzato di Forza Nuova in largo San Matteo. Dopo una serie di cori e slogan offensivi e reciproci, il tentativo di aggiramento del cordone di polizia da parte dei giovani di estrema sinistra per trovare il contatto con Forza Nuova aveva scatenato la reazione di questi ultimi che per ben due volte avevano cercato l’aggressione fisica all’opposta fazione,. In entrambi i casi, l’intervento della polizia e dei carabinieri, con l’ausilio del reparto mobile di Senigallia in assessto antisommossa, aveva soffocato i tentativi di rissa in un clima di tensione e di pausa tra i passanti del sabato pomeriggio prenatalizio.