Teramo Nostra ricorda Alfonso Sardella

TERAMO – A un anno dalla scomparsa, Teramo Nostra ricorda la figura del poeta dialettale Alfonso Sardella. “Una personalità poliedrica – si legge nella nota dell’associazione – che con la sua sensibilità ed ironia ha saputo raccontare e canzonare pregi e difetti, vizi e virtù di noi teramani”. L’associazione culturale Teramo Nostra, di cui lo stesso Sardella fu uno dei fondatori nel lontano 1987, vuole dedicargli un appuntamento dal titolo “Alfonso Sardella – un poeta da non dimenticare” per celebrare un anno dalla scomparsa e per offrire ai suoi concittadini teramani la possibilità di rinvigorire il ricordo di un rappresentante della città di Teramo. “Molti lo ricorderanno in sella alla sua inseparabile bicicletta –dichiara Teramo Nostra – moltissimi avranno nel cuore i versi delle sue poesie e delle canzoni dialettali, qualcun’altro avrà negli occhi le immagini dei suoi acquerelli”. Il suo profilo sarà ricordato, dunque, venerdì 8 aprile alle 18 a Teramo presso l’Hotel Abruzzi. Dopo i saluti del Presidente di Teramo Nostra Piero Chiarini, interverranno il suo amico e collaboratore professor Elso Simone Serpentini, il direttore artistico di Teramo Nostra Sandro Melarangelo, il professor Italo Di Dalmazio ed il poeta Tommaso Santoro che reciterà alcune poesie di Sardella. In conclusione, la Corale “Giuseppe Verdi” eseguirà una canzone popolare scritta dal poeta, “Rundenelle”.