Liquami nel Tordino, sequestrato un terreno

TERAMO – Continuano le indagini per risalire agli autori dello sversamento di materiale inquinante nel Tordino, verificatosi nella giornata di sabato. Il vicecomandante della Polizia municipale di Teramo, Franco Zaina, ha precisato che si è in attesa dei risultati dell’Arta tese a fare chiarezza sugli elementi inquinanti. Nel frattempo, ieri, nel corso delle indagini condotte dal Vigile Ecologico Vincenzo Calvarese, è stata individuato e posto sotto sequestro, nella zona di Contrada Mezzanotte, un terreno di circa 4mila metri quadri sul quale era depositato un grosso quantitative di letame senza il rispetto delle normative vigenti. “Gli illeciti riscontrati –come puntualizzato da Zaina – non sono direttamente riconducibili allo sversamento del liquame nel fiume, ma possono aver rappresentato una concausa”. “Il deposito non autorizzto di letame – si legge in una nota diffusa dal Comune – costitusce ugualmente un potenziale pericolo per l’asta fluviale”.