Aptr e Arssa: "Enti utili a pochi"

TERAMO – Bene ha fatto il governatore Gianni Chiodi, secondo i Per Davvero, a sopprimere alcuni enti regionali,nello specifico l’Aptr e l’Arssa. Un’operazione che per l’associazione politica non esclude il tentativo di Chodi di “appannare mediaticamente il contestatissimo piano di riordino della sanità”, ma che in attesa di conoscere il risultato, in termini di risparmio, di questo provvedimento, si tratta tuttavia di una scelta che secondo i Per Davvero andava fatta. “Per ridurre i costi della cosa pubblica – si legge nel comunicato diffuso dall’associazione – da qualche parte bisogna iniziare, ed è opportuno partire dagli enti utili solo a soddisfare gli appetiti degli affamati di poltrone sostenuti da copiosi finanziamenti pubblici”. “Inutile” viene inoltre definito dall’associazione l’Aptr, l’ente per la promozione turistica regionale “in cui la provincia di Teramo, nonostante esprima oltre il 60 % del turismo regionale, non ha mai avuto adeguata rappresentanza nella dirigenza di questo ente. “Male hanno fatto – prosegue il comunicato dei Per davvero – il capogruppo del Pd regionale e il segretario del Pd a schierarsi contro detta decisione: l’opposizione non la si deve fare ad ogni costo, soprattutto quando ci si deve arrampicare sugli specchi per motivarla e giustificarla, confondendo i costi delle strutture, che danno lavoro e servizi ai cittadini, con quelli dei consigli di amministrazione, a vantaggio di pochi privilegiati. Sono questi ultimi i costi della cattiva politica”. Duro infine l’affondo dei Per Davvero contro gli esponenti della minoranza in Consiglio regionale: “In certe fattispecie se l’opposizione, come giusto che sia, non vuole riconoscere un merito a chi governa, farebbe molto meglio tacere”.