Grandi manovre al Ruzzo

TERAMO – “Nessun ricatto dietro l’approvazione del bilancio del Ruzzo, pituttosto ci chiediamo cosa ci facevo il coordinatore provinciale del Pd al Ruzzo durante la convocazione dell’assemblea”. Così il sindaco replica alle accuse del segretario de Pd, Roberto Verrocchio intervenuto nei giorni scorsi per accusare l’atteggiamento dei sindaci di centro-destra che avrebbero posto un veto sul bilancio se non fossero arrivate le dimissioni del Cda. Non c’è stato nessun veto per il sindaco che, verbale alla mano, ha spiegato come in apertura dei lavori, è stato poto dai sindaci un problema di rappresentanza. “Il Cda non era più espressione dei sindaci visto che il rapporto tra la componente di centro-destra e centrosinistra è di 20 sindaci a 16 a favore della prima – ha detto Brucchi – ringraziamo il presidente Di Pietro e quei consiglieri che hanno saputo prendere atto della situazione con le loro dimissioni”. “Non abbiamo mostrato i muscoli – ha detto Brucchi – abbiamo fatto valere la legge dei numeri che in democrazia conta”. Il sindaco ha comunque garantito che nel prossimo Cda ci sarà a garanzia anche un componente espressione della minoranza. Il sindaco è poi intervenuto sul candidato Claudio Strozzieri, indicato da molti come il futuro presidente. “E’ uno dei papabili – ha detto il sindaco- ma non è certamente il solo. La figura dell’avvocato Strozzieri è volto gradito a molti sindaci dell’area vibratiana, ci saranno altri nomi sul tavolo. Prima del 28 luglio (cioè della convocazione della prossima assemblea) faremo una sintesi politica”. Alla conferenza stampa convocata dal sindaco era presente anche il sindaco di Sant’Omero, Alberto Pompizii che ha posto l’accento sulla necessità di un ingresso nel Ruzzo di tutti i Comuni della provincia teramana. “Inspiegabile che a Silvi e Pineto, l’acqua sia fornita dall’Aca di Pescara che a sua volte riceve l’acqua depurata del Ruzzo. E’ necessaria una semplificazione per poter garantire l’acqua del Ruzzo a tutti i comuni teramani – ha concluso Pompizii –. Questa dovrà essere la priorità da seguire dal nuovo Cda. ”