TERAMO- Aria diversa. Almeno questa è stata la prima sensazione epidermica ricevuta al palazzetto. Il dopo Antonetti ha avuto inizio con un carico di belle speranze. Il Teramo basket ricomincia dopo il grande spavento. Il rischio di veder scomparire il canestro biancorosso è stato palpabile, ma è storia di ieri. Dunque via alla nuova stagione con la presentazione della squadra al palaScapriano. Lino Pellecchia non ha dubbi: "Sono contento, ci siamo impegnati al massimo. Il ciclo Antonetti è giunto al capolinea, giriamo pagina e ricominciamo da capo. Adesso ci auguriamo che anche la città risponda al nostro impegno che vi garantisco è stato notevole”. "Sono particolarmente entusiasta perchè il giorno del raduno coincide con il mio compleanno – così uno dei soci Alfedo Capasso – . Abbiamo cercato di lavorare al massimo celle nostre prossibilità – prendiamo atto del rinnovato entusiasmo e lavoriamo a testa bassa". Il coach Alessandro Ramagli si divide in quattro fra taccuini e microfono. "Intanto è bello cominciare da Teramo. Dire che mi auguro di soffrire di meno della passata stagione è dire poco. Crediamo di poter dire la nostra per disputare un campionato onorevole".
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