Melania, i pm teramani sentiranno Ludovica

TERAMO – Dopo i parenti di Salvatore Parolisi e le amiche del cuore di Melania Rea, la mamma 29enne di Somma Vesuviana uccisa con 35 coltellate nel bosco di Ripe di Civitella, la Procura di Teramo è orientata ad ascoltare anche Ludovica Perrone, la soldatessa che aveva allacciato una relazione sentimentale con Parolisi. Lo ha confermato lo stesso pubblico ministero Davide Rosati, al termine di una giornata in cui assieme alla collega Greta Aloisi ha fatto il punto della situazione con i carabinieri dei reparti operativi di Teramo ed Ascoli Piceno. Il summit è servito per focalizzare gli elementi emersi dalle audizioni di Immacolata e Valentina e del marito di quest’ultima, Nello. I tre amici della giovane vittima, hanno ribadito quanto già detto in precedenza e hanno in più sottolineato il difficile rapporto che il caporalmaggiore dell’Esercito, accusato dell’uxoricidio, avesse con il denaro. Questo elemento, secondo la procura teramana, sommato agli attriti nel rapporto coniugale, reso ancor più difficile dopo la scoperta del tradimento di Parolisi con Ludovica, consoliderebbe l’ipotesi di un movente passionale dell’omicidio. Al momento non si conosce la data della convocazione della soldatessa, ex allieva di Parolisi nel corso alla caserma di Ascoli Piceno, ma non è escluso che possa essere sentita entro la prossima settimana.