Quanto ci costa smaltire il percolato?

TERAMO – Il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2011 ma con il voto contrario di tutta l’opposizione. L’assessore al Bilancio, Alfonso Di Sabatino Martina, ha sottolineato la veridicità del documento di programmazione, evidenziando anche l’oculatezza della gestione. “Non abbiamo attivato anticipi di tesoreria – ha affermato – il che vuol dire che non abbiamo avuto alcuno scoperto sui nostri conti che avrebbe comportato il pagamento di pesanti interessi passivi”. Non sono mancate però le polemiche, tra queste spicca ancora una volta la questione Team. “Perché – ha chiesto il capogruppo del Pd Giovanni Cavallari – dobbiamo spendere di più di quanto previsto dalla delibera per lo smaltimento del percolato?”. Cavallari ha lamentato l’aumento imprevisto, e a suo avviso ingiustificato delle spese relative al servizio affidato alla Team: secondo la delibera di affidamento, infatti, lo smaltimento e il trasporto del percolato della discarica La Torre, sarebbe dovuto costare 34 euro a tonnellata, fino al 31 ottobre 2010. La cifra comprendeva anche il costo per l’acquisto di uno speciale impianto che sarebbe servito al trattamento del percolato, in seguito la tariffa sarebbe passata a 24 euro a tonnellata. “L’impianto non è stato realizzato – afferma Cavallari – ma in compenso da quest’estate paghiamo oltre 37,46 euro a tonnellata. Come mai?”. Per il sindaco Maurizio Brucchi la cifra ribassata, 24 euro, era stata calcolata in base alla diminuzione dei costi che avrebbe comportato l’impianto di trattamento, una volta entrato a regime, ma, visto che l’impianto non è mai stato realizzato, le spese sono in realtà cresciute. “Nella convenzione – ha  spiegato Brucchi – il costo è stato sottostimato: quei 37 euro corrispondono alla reale cifra che costa alla Team lo smaltimento del percolato”.