Melarangelo mette l'arte in scatola

TERAMO – Dopo essersi distinto alla Biennale di Venezia l’artista teramano Marino Melarangelo ha fatto tappa nella capitale, per partecipare alla mostra collettiva “Quadratonomade”, ospitata nel prestigioso Palazzo delle Esposizioni a Roma in via Nazionale. "Quadratonomade" è un progetto che prevede la costituzione di una esposizione itinerante di circa duecento opere d’arte in scatole di cartone all’interno delle quali artisti attivi nel panorama contemporaneo nazionale e internazionale hanno realizzato il proprio intervento creativo. Melarangelo è tra i pochissimi abruzzesi presenti (oltre a Summa e Spalletti vanno menzionati il giuliese Massimo Piunti e l’aquilana Licia Galizia). Le scatole d’artista viaggeranno nei prossimi tre anni raggiungendo diversi luoghi in Italia e all’estero. “Quadratonomade – spiega Melarangelo – è un’azione di democratizzazione dell’arte, volta alla rottura di meccanismi e ruoli convenzionali al fine di diffondere la cultura in modo attivo con l’uso di linguaggi interdisciplinari e alternativi. L’intento è quello di creare una rete di collaborazioni a favore di un approccio trasversale, concepito fin dall’inizio come un’azione artistica complessa sul tema di arte, società e memoria”. La mostra, inaugurata il 29 febbraio, sarà visitabile fino al 4 marzo. L’ingresso è libero.