Izs, un Cda "storico" dopo 19 anni con il commissario

TERAMO – Si è riunito, nella sede dell’Istituto “G. Caporale”, il nuovo Consiglio di Amministrazione, insediatosi lo scorso 6 agosto dopo le nomine del Ministero della Salute e delle Regioni Abruzzo e Molise. Si è trattato di una riunione storica, tenutasi a distanza di più di venti anni dall’ultima (risalente al marzo 1993), che ha concluso un lungo periodo di commissariamento. Durante la seduta è stato scritto il nuovo statuto dell’Istituto, strumento di governo dell’Ente, la cui stesura era divenuta tanto più necessaria e urgente alla luce dei reiterati cambiamenti del quadro normativo di riferimento che avevano reso datato e inidoneo il precedente. L’atto proposto dal direttore generale Fernando Arnolfo e composto da 25 articoli, è stato adottato all’unanimità e verrà trasmesso alle Regioni Abruzzo e Molise per gli aspetti di specifica competenza, prima dell’approvazione definitiva.In esso viene sottolineato il ruolo dell’Istituto quale “strumento tecnico-scientifico d’eccellenza nazionale di cui si avvalgono il Ministero della Salute e le Regioni per le attività internazionali di cooperazione ed alta formazione nei settori della sanità pubblica veterinaria, igiene, sicurezza alimentare e per un corretto equilibrio del rapporto uomo- animale-ambiente”. Il nuovo Consiglio ha dunque tenuto a ribadire come obiettivo principale della nuova governance, il mantenimento dei requisiti e degli standard qualitativi indicati all’apposito Protocollo d’intesa stipulato tra il Ministero della Salute e le Regioni di riferimento in data 11 dicembre 2009. Tra gli indirizzi di governo dell’Istituto è stato rimarcato il rafforzamento della collaborazione sul territorio con gli altri Enti, in particolare i servizi territoriali di sanità pubblica, l’Università degli studi, e la rete degli altri Istituti zooprofilattici italiani. Alla riunione del Consiglio di Amministrazione hanno partecipato, oltre al direttore generale Arnolfo, i dottori Aldo Grasselli (in rappresentanza del Ministero della Salute), Nicola Ciarallo e Giovanni Presutti (per la Regione Molise), Santino Prosperi e Nicola D’Alterio (per la Regione Abruzzo).