Teramo- Salernitana una sfida antica ma sempre attuale

TERAMO- Teramo- Salernitana. Le combinazioni vincenti andranno esaminate eventualmente dopo. Dopo la vittoria sulla Salernitana. Prima è solo scorrere aride cifre che lasciano il tempo che trovano. Vincere però potrebbe non bastare. Intanto un amarcord. Roberto Cappellacci ha giocato con la maglia del Teramo contro la Salernitana e non solo. Stagion e 1986/87 e mise la firma anche sulla vittoria realizzando una delle due reti. Cappellacci ha ricordato l’episodio affermando fra l’altro che “Me lo ricordo bene, anche perché ne ho fatti talmente pochi che mi sono rimasti tutti nel cuore. Quello che c’è da dire è che a Salerno ogni gara fatta da calciatore, anche con il Modena e con l’Andria sono sempre state belle. Il Vestuti o l’Arechi non cambia: è sempre un piacere perché c’è tanta spinta da parte del pubblico, i tifosi danno grande carica”. Invece il tecnico dei biancorossi ha voluto spiegare l’ultima metamorfosi della sua squadra e lo ha fatto a “Granatissimi”. “ Ultimamente ho avuto di nuovo la squadra al completo dopo tanto tempo e visto che davanti abbiamo dei giocatori che stanno bene e non avevamo più nulla da perdere, abbiamo cambiato assetto. La squadra adesso sta meglio rispetto a qualche tempo fa, anche se domenica non saremo al completo; nelle ultime tre gare abbiamo smosso un po’ il modulo, fermo restando che sono rimasti sempre gli stessi interpreti. Quello che nelle ultime gare è cambiato, è forse l’episodio fortunato che ci ha premiato. Due e tre gare fa, quando abbiamo perso con Arzanese e Campobasso le cose non ci sono andate benissimo. Abbiamo 21 giocatori più due portieri;  Coletti e Valentini fuori si tratta di assenze importanti, però abbiamo dimostrato durante questo campionato che anche chi gioca meno ha fatto benissimo. Non ho nessun problema di formazione per domenica. Sono contento così”. Il tecnico della Salernitana Carlo Perrone dal canto suo non ha dubbi “ “A cominciare dalla gara di domenica, ogni occasione è buona per mostrare il proprio valore. E’ importante cercare di fare risultato pieno per raggiungere il record dei 73 punti e per continuare ad avere morale in vista del doppio impegno di Supercoppa. Le sorprese possono esserci sempre. Noi non regaliamo mai niente a nessuno e domani visto l’intreccio di partite tra zona play-off e zona salvezza non vedo gare scontate e credo che tutte andranno a giocarsi la partita”. Adesso palla al centro. Ed incrociamo le dita.