Ventricina, presto un marchio di qualità

TERAMO – C’e’ il via libera di Bruxelles all’iter di riconoscimento del marchio di qualita’ per la ventricina vastese. Lo ha annunciato l’assessore all’Agricoltura, Mauro Febbo, nel corso della presentazione della seconda edizione del Festival della ventricina, in programma per il 20 e il 21 luglio a Carunchio. ‘Le prossime fasi prevedono la costituzione del Comitato scientifico – ha spiegato Febbo – e la definizione dei disciplinari. Si tratta di un rinoscimento ampiamente meritato per uno dei nostri prodotti piu’ originali, copiato da diverse aziende nazionali. E’ giusto riappropriarci di quella fetta di mercato, offrendo un originale doc, con una tradizione centenaria, inimitabile’. Per l’Assessore, lo sviluppo della produzione legata alla ventricina consentira’ una notevole fonte di reddito per i territori interni. Anche l’assessore all’Igiene e alle Sicurezza alimentare, Luigi De Fanis, e’ intervenuto alla presentazione del Festival, sottolineando il ruolo dell’Assessorato nella ‘tutela della qualita’ del prodotto in tutta la filiera’, che si traduce in ‘tutela per il consumatore. Uno degli obiettivi cardine della nostra attivita”, ha evidenziato. Il Festival, che contempla anche un convegno sulle ipotesi di sviluppo dell’economia legata alla ventricina, stand espositivi e ristorante gourmet, curato fa quattro donne chef che prepareranno piatti della tradizone a base di ventricina, e’ stato illustrato dal sindaco di Carunchio, Gianfranco  D’Isabella. ‘Stiamo pensando alla creazione di un’Ati tra le 20 aziende coinvolte, l’Universita’ del Molise, che ha realizzato diversi studi scientifici sulla ventricina, ed il Cotir, all’interno di quel discorso piu’ ampio che culminera’ con la creazione del distretto della carne’.