Atto aziendale della Asl, Verrocchio a Chiodi: «Va ritirato»

TERAMO – Chiede il ritiro di “un atto aziendale che vede contrari operatori e sindacati” il segretario del Pd Robert Verrocchio, intervenuto in una nota per chiedere l’intervento del presidente della Regione Gianni Chiodi sul documento organizzativo della Asl di Teramo. "Facciamo in modo che sia la nuova legislatura regionale, quale che ne sia il colore politico, e il nuovo management dell’azienda a discuterlo. Abbiamo un atto aziendale, l’ennesimo in tre anni, che ha sollevato diverse perplessita. Un atto aziendale redatto da un manager coinvolto in alcune inchieste e il cui mandato scadrà tra quattro mesi”. Una buona sanità non può essere gestita a colpi di maggioranza per distribuire incarichi alla vigilia delle elezioni – prosegue Verrocchio -. Cerchiamo di fare gli interessi di chi la sanità la vive tutti i giorni, cioè gli interessi dei cittadini e di tanti operatori che nonostante i tagli micidiali fanno il loro lavoro in maniera splendida. La nuova maggioranza regionale, quale che ne sia il colore politico, e il nuovo management della Asl di Teramo, avranno una legittimazione più forte alla discussione del nuovo atto aziendale. Tirare dritti in nome di un atto di forza – conclude il segretario provinciale del Pd – sarebbe davvero una brutta pagina".