Orafo ustionato dal ritorno di fiamma, è grave. Trasferito al Sant'Eugenio

CASTELNUOVO – Un orafo di 33 anni, P.C., è rimasto gravemente ustionato oggi verso mezzogiorno nel suo laboratorio artigianale a Castelnuovo. L’artigiano, seduto al banco di lavoro, stava utilizzando la fiamma ossidrica quando, per cause in corso di accertamento, è stato colpito in pieno da un ritorno di fiamma che lo ha avvolto al viso e al petto e agli arti superiori. L’intervento di soccorso, portato da altre persone presenti nelle vicinanze del laboratorio e poi dal personale del 118, ha fortunatamente ridotto le conseguenze del fuoco sulla pelle: ciononostante, le ustioni al volto e al torace sono importanti, di primo e secondo grado, così come quelle al braccio destro e alla mano sinistra. Per soccorrerlo più velocemente e affidarlo alle prime cure del pronto soccorso è stato utilizzato l’elicottero che è atterrato al Mazzini alle 12:15. Dopo un consulto medico, è stato deciso di trasferirlo nel più attrezzato ospedale Sant’Eugenio di Roma, nel reparto grandi ustionati, dove l’elicottero è atterrato alle 17.