Elezioni, Pd: Manola Di Pasquale in testa per la candidatura a sindaco

TERAMO – La città aspetta l’ufficializzazione del quarto candidato sindaco: dopo i nomi già in campo del candidato uscente Maurzio Brucchi, di Gianluca Pomante per le liste civiche, e di un nome anche per il Movimento 5 Stelle, sorprende la "suspance" che blocca il Pd nell’ufficializzazione de suo candidato. Il segretario Minosse strattonato dalle indiscrezioni della stampa, dall’urgenza dei tempi dettati dalla campagna elettorale e dalle partigianerie interne al suo Pd, a un mese dall’assunzione guida del partito si trova a dover dare una risposta attesa sul candidato sindaco da opporre a Brucchi e, come egli stesso garantisce: “Arriverà la prossima settimana e sarà sicuramente una figura interna al Pd”. Minosse non si scuce e non ufficializza nomi sia per ragioni di equilibrio, visto che il nome “deve indicarlo l’Unione comunale”, e probabilmente per ragioni di opportunità visto che il partito attende alla finestra la conclusione delle vicende giudiziarie che dovrebbero chiarirsi in queste ore per Luciano D’Alfonso, interlocutore d’obbligo nel caso fosse indicato alla corsa per la presidenza della Regione. Quel che è certo è che come anticipato da www.emmelle.it il rush finale è guidato da Manola Di Pasquale. E’ lei in testa per la poltrona di sindaco e lo stesso Minosse da tempo non nasconde che gli piacerebbe per ragioni di rinnovamento e meriti, vedere una donna nella corsa al Comune. Il partito non esclude però in queste ore di esaminare anche la posizione di Gianguido D’Alberto, figura giovane e preparata, consigliere comunale di San Nicolò e dipendente della Regione caldeggiata da un’altra componente del partito. La discussione verrà riproposta domani all’interno di una riunione della segreteria provinciale, ma il nome non sarà ufficializzato prima della prossima settimana.