Il Pd a Mastromauro: «Dimettiti, per correre in Regione»

TERAMO – Il Partito democratico chiede al sindaco Mastromauro di rompere gli indugi e di dimettersi da sindaco per concorrere alla creazione di una lista forte per le regionali. La richiesta è stata formulata ufficialmente in una nota diffusa dalla segreteria provinciale alla vigilia della scadenza del limite fissato per legge per le dimissioni dei sindaci di città oltre i quindicimila abitanti che si vogliono candidare alle elezioni regionali. A ciò si aggiunge che la componente congressuale del rottamatore ‘renziano’ Vincenzo Di Marco ha trovato nella capacità di rappresentare un territorio di importanza strategica come Giulianova la sintesi sulla figura del sindaco Francesco Mastromauro, il cui contributo in termini di delegati è stato ampio nell’ultimo congresso che ha poi portato all’individuazione del segretario provinciale del PD. “Alla luce della scelta di responsabilità dimostrata in passato nei confronti della propria cittadina – si legge nel comunicato del Pd – e degli ultimi eventi che richiedono forza e tenacia per ribaltare quanto finora è stato sul panorama politico provinciale, la componente ritiene che Mastromauro abbia ampiamente dimostrato di essere in possesso dei requisiti per guidare la difficile battaglia per tornare a vincere in Regione. L’innovazione richiesta nei progetti e nelle persone, trova d’accordo la segreteria provinciale del Pd teramano che dunque prende atto della richiesta rivolta a Francesco Mastromauro di mettersi a disposizione per concorrere alla formazione di una lista forte ed in grado di competere con il centro destra per la vittoria finale. La figura di Francesco Mastromauro ben incarna i principi di rinnovamento e rappresentanza territoriale – conclude la nota-. L’invito pertanto è a riflettere attentamente e a rompere eventuali indugi per iniziare questa battaglia impegnativa, ma che sicuramente ci vedrà vincenti alla prossima competizione elettorale". Dopo aver appreso della richiesta ufficiale formulata dal partito il sindaco Mastromauro non ha voluto sciogliere il riserbo sulla sua decisione. "E’ una decisione che mi lusinga e mi onora molto, è gratificante godere dell’apprezzamento del mio partito – ha detto il primo cittadino di Giulianova – rifletterò sulla cosa giusta da fare nei giorni che mi restano a disposizione. Ora sonosindaco e lavoro per la mia città "