Università, al via il corso di formazione "Sicurezza e salute sul lavoro"

TERAMO – Sicurezza e salute sul lavoro, al via il Corso obbligatorio riservato agli studenti della facoltà di Bioscienze di Teramo. L’iniziativa, che si terrà da domani al 21 nella sede della Facoltàa Mosciano Sant’Angelo, rientra tra le misure previste dal Decreto legislativo 81/2008 “Formazione dei lavoratori” e dall’Accordo Stato Regioni 2011.Si tratta di direttive che equiparano gli studenti dei Corsi di laurea scientifici che svolgono attività didattica e di ricerca, nonché stage formativi in laboratori e aziende, ai lavoratori, che devono pertanto ricevere una specifica formazione e informazione sulla sicurezza e tutela della salute in riferimento alle attività svolte.Le oltre 260 matricole della Facoltà verranno formate rispetto alla sicurezza dei laboratori didattici, mentre gli studenti del secondo anno, che hanno già frequentato il primo ciclo di formazione, approfondiranno le problematiche della sicurezza rispetto alle attività nei laboratori professionalizzanti. Nel terzo anno di Corso, che verrà attivato nel prossimo anno accademico, con ulteriori lezioni ed esperienze dirette in aziende del comparto agroalimentare, vitivinicolo e biotecnologico, la formazione sulla sicurezza sarà condotta in riferimento a realtà aziendali e in contesti lavorativi applicati, anche con il supporto di docenti dell’INAIL e delle ASL. Il percorso completo comporterà anche l’acquisizione complessiva di 3 Crediti Formativi Universitari.Come previsto dalla normativa vigente, la formazione acquisita costituirà Credito Formativo Permanente per Settori di attività a Rischio Alto, che qualificherà ulteriormente il laureato nel suo ingresso nel mondo del lavoro. «Lo scopo ‒ ha spiegato il professor Claudio Lo Sterzo, responsabile del Corso ‒è quello di costruire e diffondere la cultura dell’informazione, della formazione e della prevenzione nei luoghi di lavoro affinché sia contrastato efficacemente il fenomeno degli infortuni e degli incidenti, promuovendo un vero e proprio cambiamento culturale in cui il datore di lavoro e il lavoratore siano partner in un collettivo processo di sensibilizzazione e responsabilizzazione».